Conosci i tuoi microbi: localizzazione, distibuzione e caratteristiche

La distribuzione del microbiota all’interno del tubo digerente dipende fortemente dalla capacità di aderenza dei batteri alle pareti dell’epitelio intestinale. I batteri molto aderenti possiedono una membrana composta quasi integralmente da grassi saturi con una presenza significativa di acido miristico. Questo acido grasso si lega a proteine enzimatiche (chinasi) che si trovano sulla superficie di membrana degli enterociti (cellule dell’epitelio intestinale), favorendo quindi come una solida stretta di mano il legame tra cellula e batterio.

 

Anche per i batteri acidolattici – compresi quelli negli integratori alimentari – è la composizione in acidi grassi di ciascun microorganismo a favorire o meno la sua permanenza nell’intestino.

 

La distribuzione del microbiota nell’intestino segue in parte la distribuzione dei punti di adesione.

 

Lo stomaco è un ambiente poco adatto alla vita ma, al contrario di quanto si possa pensare, non è sterile: nello strato sottomucoso pilorico vivono e proliferano un elevato numero di batteri come Streptococcus, Veillonella, Helicobacter pylori o diversi Lactobacilli come il Lactobacillus acidophilus, che spesso competono anche per le stesse (poche) risorse e, se in eubiosi, mantengono l’ambiente gastrico sano. Qui la concentrazione batterica per grammo di tessuto è di circa 102.

 

Duodeno, digiuno e ileo sono ambienti più ricchi ma comunque non troppo affollati. Questo tratto ha funzioni organizzative importantissime dal momento che qui vengono prodotti ormoni come la colecistochinina, la secretina e la motilina. Nell’intestino tenue vivono e proliferano Bacillus, streptococci, Bacteroides, Clostridium e Bifidobatteri. I Bifidobatteri presidiano le giunzioni cellulari all’interno delle cripte del Lieberkühn, che aiutano a regolare la permeabilità dell’intestino. In questo tratto la concentrazione di batteri per grammo passa da 104 a 107.

 

Nel colon la principale attività quotidiana del microbiota è quella di contenere la proliferazione di batteri indesiderati e produrre vitamine, enzimi e SCFA o acidi grassi a catena corta (vedi: mantenimento dell’eubiosi). Tra cieco e colon risiede il core di microbiota più antico, fragile e conservato e vive un elevato numero di batteri produttori di SCFA come Roseburia, Faecalibacterium, Fusobacteria, Eubacterium. In questa zona la concentrazione per grammo di batteri arriva fino a 1012

 

Infine, oltre alla distribuzione longitudinale, quindi lungo l’asse maggiore del tratto gastrointestinale, i microorganismi del microbiota hanno anche una disposizione assiale dal lume alla superficie della mucosa interna di rivestimento. Questa distribuzione dipende spesso dal gradiente di ossigeno: nelle zone più povere di ossigeno come nelle cripte vivono batteri anaerobi come i Bifidobatteri, in quelle più ricche come le creste dei villi invece si adattano meglio batteri anaerobi facoltativi come i Lactobacilli.

 

Ogni batterio del microbiota occupa quindi la sua “nicchia ecologica”. Allo stesso modo tutti i batteri acidolattici presenti nelle formulazioni Bromatech possiedono differenti caratteristiche microbiologiche e trovano il loro habitat ideale in diversi distretti dell’organismo umano, dalla bocca, allo stomaco, ai diversi tratti intestinali fino all’apparato urogenitale.